Altre Meliaceae:
Heynea
​Reinwardtiodendron
Swietenia

Ekebergia

Ekebergia Sparrm.
A. Sparrman, Kongl. Vetenskaps Academiens Handlingar, ​(1779) 282. t. 9.

In onore di Carl Gustaf Ekeberg
​Se ne parla nel post Carl Gustaf Ekeberg, un lupo di mare sulla rotta della Cina

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Ekebergia è un piccolo genere della famiglia Meliaceae cui appartengono quattro specie di alberi o arbusti di ampia diffusione nel continente africano. Dioiche, sono in genere di dimensioni da medie a grandi (fino a 30 metri). Le foglie composte sono imparipinnate, con 3-4 coppie di foglioline e una foglia terminale, da sempreverdi a decidue nelle aree più fredde. I fiori, raccolti in dense infiorescenze, sono piccoli e hanno cinque petali ovoidali da bianchi a rosati, seguiti da bacche carnose più o meno sferiche, che contengono un singolo seme. Non sono eduli per gli esseri umani, ma sono apprezzate da uccelli e diversi mammiferi. Le foglie hanno invece usi officinali tradizionali come rimedio per una varietà di affezioni.
Le quattro specie e la loro distribuzione sono:

• E. benguelensis Welw. ex C.DC. è un albero di dimensioni da medie a piccole, semideciduo, diffuso nell'Africa tropicale, dalla Tanzania al Mozambico, nelle boscaglie o nelle praterie boscose; l'epiteto si riferisce alla regione di  Benguella in Angola;
• E. capensis Sparrm. è la specie di maggiore diffusione, prsente in tutta l'Africa tropicale a partire dal Sudan e dall'Etiopia e fino al Sudafrica; è un grande albero alto fino a 30 metri, spesso usato come ornamentale anche in parchi e giardini; 
• E. pterophylla (C.DC.) Hofmeyr è endemica dell'Africa meridinale (Sudafrica, KwaZulu-Natal,  Swaziland); è un arbusto o un piccolo albero, con elegante chioma arrotondata, piccole foglie sempreverdi, lucide, verde glauco, notevolmente ornamentali, così come i piccoli fiori profumati;
• E. pumila I.M.Johnst. è endemica dell'Angola; è un arbusto o un piccolo albero; talvolta è usata per siepi.